L’Italia dispone di un patrimonio edilizio e infrastrutturale vasto ma fragile, con una quota significativa di edifici e opere realizzati in epoche in cui i criteri di sicurezza e le normative tecniche erano molto diversi da quelli attuali. Oltre il 72% degli edifici è stato costruito prima del 1976 (Fonte: ANCE, 2023) e molte infrastrutture strategiche — come ponti e viadotti — hanno superato i 40 anni di vita operativa (Fonte: MIT, 2024).
Invecchiamento delle strutture, degrado dei materiali, eventi sismici e fenomeni idrogeologici rendono ancora più urgente l’adozione di strategie efficaci per la diagnostica, la manutenzione e la gestione del costruito, soprattutto per chi opera nella gestione di grandi patrimoni immobiliari.
Le patologie edilizie non rappresentano soltanto un problema tecnico, ma una sfida trasversale che tocca sicurezza, sostenibilità e valore degli immobili. Monitorare l’integrità delle strutture è essenziale per garantirne la stabilità nel tempo: prove e controlli non distruttivi consentono di valutare lo stato degli edifici senza interventi invasivi, offrendo un supporto concreto alla pianificazione degli interventi.
In questo contesto, RINA Prime Value Services è stata autorizzata con Decreto 168 del 24/05/2024 del Ministero delle Infrastrutture ad operare come Laboratorio 633, per effettuare prove e controlli su materiali da costruzione, in conformità al Settore A della Circolare 633/STC.
Siamo abilitati a eseguire controlli su:
I nostri servizi qualificati includono:
Affidarsi a un laboratorio autorizzato come RINA Prime significa garantire conformità normativa, affidabilità tecnica e strumenti certificati, contribuendo in modo concreto alla sicurezza e alla valorizzazione del patrimonio costruito.