Data Center in Italia: RINA Prime in prima linea - RINA Prime Value Services

Data Center in Italia: RINA Prime in prima linea

18 lug 2025

Presentato all’Ara Pacis il primo rapporto con Centro Europa Ricerche su un mercato in forte crescita

Data center

Con l’evento “Data Center in Italia”, RINA Prime ha confermato la propria entrata decisa e strategica nel segmento data center, catalizzando l’attenzione di oltre 100 professionisti del real estate, investitori, operatori, costruttori e rappresentanti istituzionali.  

L’incontro, dedicato al ruolo dei data center in Italia nella twin transition digitale ed energetica, ha ulteriormente rafforzato la visibilità di RINA sul mercato, posizionandola come partner di riferimento per progettazione, certificazione e gestione sostenibile delle infrastrutture digitali. 

Un mercato in accelerazione 

Durante l’evento è stato presentato il rapporto “Data Center in Italia”, realizzato da RINA Prime e Centro Europa Ricerche, che fotografa un settore già oltre i 500 MW di capacità installata e lanciato verso l’obiettivo di 1 GW entro il 2030. Con oltre 37 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati messi in campo solo nel 2024, il data center è ormai tema di politica industriale nazionale, non più soltanto tecnologia. 

Tra i principali nodi emersi: 

- Il differenziale del costo energetico rispetto ad altri Paesi europei rappresenta ancora un ostacolo competitivo, ma è colmabile attraverso strumenti contrattuali e soluzioni impiantistiche dedicate. 

- Indicatori come PUE, WUE e quota di energia rinnovabile sono oggi requisiti fondamentali per accedere alle supply chain dei grandi cloud provider. 

- La necessità di semplificare gli iter autorizzativi è emersa come priorità condivisa per accelerare lo sviluppo di nuove infrastrutture. 

- L’importanza di valorizzare il Sud e le isole come nuova dorsale edge, grazie alla presenza dei cavi sottomarini BlueMed, SeaMed, 2Africa e Quantum Cable. 

- La carenza di competenze tecniche specialistiche impone un investimento deciso in formazione e una collaborazione più stretta tra istituzioni accademiche e imprese. 

Il posizionamento geografico dell’Italia, al crocevia del Mediterraneo, emerge come asset strategico per diventare gateway digitale fra Europa, Africa e Medio Oriente. 

Ne hanno parlato, con la moderazione di Stefano Fantacone, Direttore Cer Centro Europa Ricerche, in ordine di apparizione: 

- Carlo Luzzatto, CEO, RINA 

- Ugo Giordano, Presidente, RINA Prime Value Services 

- Andrea Tobia Zevi, Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative, Roma Capitale 

- Massimiliano Miceli, Responsabile Centro Studi, RINA Prime Value Services 

- Massimiliano Parco, Economist CER – Centro Europa Ricerche 

- Francesco Arnesano, Director ESG & Energy Efficiency RINA Prime Value Services 

- Luca Bianchi, Direttore Generale, SVIMEZ - Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno 

- Luca D'Antrassi, Infrastructure & Real Asset Managing Director | Head of Digital Transformation, DeA Capital Real Estate 

- Letizia Duchi, Energy Management & Sustainability, TECNIMONT 

- Carlo Lombardi, Data Center Operations, TIM Enterprise 

- Francesca Zirnstein, Direttore Generale, Scenari Immobiliari 

- Nunzio Di Somma, Senior Director Technical Services, RINA Prime Value Services 

- Giulio Centemero, Capogruppo della Lega in commissione Finanze alla Camera e coordinatore nazionale del dipartimento innovazione del partito 

- Daniele Calderoni Parronchi, Chief Strategy & Innovation Officer, RINA 

L’evento ha ribadito l’impegno del Gruppo nel creare valore integrando ingegneria, real estate ed economia a supporto della competitività nazionale. Con la reputazione internazionale di RINA e l’expertise immobiliare di RINA Prime, siamo pronti a guidare la crescita di un settore che sarà nevralgico per la sovranità digitale e la transizione energetica del Paese.