"Il settore dell’immobiliare storicamente ha concepito l’innovazione più come ricerca del veicolo di investimento maggiormente favorevole sotto il profilo fiscale.
Quello delle costruzioni è stato un settore piuttosto impermeabile ai cambiamenti, ancorato a tecnologie costruttive e impiantistiche consolidate nel tempo, mentre il comparto dei servizi immobiliari ha da tempo puntato sulle tecnologie digitali come strumenti per aumentare la qualità dei prodotti e ottimizzare tempi e costi.
Tale cambiamento è stato parzialmente ostacolato dalla presenza di un’ingente quantità di documentazione cartacea (pensiamo alla due diligence) e dalla necessità di interfacciarsi con le strutture della PA scarsamente digitalizzate”: ne parla Piercarlo Rolando, CEO & Founder di RINA Prime Value Services su "Il Settimanale" de "Il Quotidiano Immobiliare".